Il condizionamento dell'aria è fondamentale per lo sviluppo economico nelle aree calde e umide e sta diventando sempre più necessario a causa delle frequenti ondate di calore generate dal riscaldamento globale. La nota informativa, intitolata "Emissioni di CO2 dai condizionatori", mira a quantificare queste emissioni per guidare l'implementazione delle politiche.
Il modello dell'IIR rivela che i condizionatori sono responsabili di oltre il 12% del consumo globale di elettricità e del 5% delle emissioni di CO2 legate all'energia. Di queste emissioni, il 77% sono indirette, derivanti dall'elettricità utilizzata dai condizionatori, mentre il 23% sono emissioni dirette causate dalle fughe di refrigerante durante l'operazione e lo smaltimento.
Per ottenere una riduzione di un terzo delle emissioni globali dei condizionatori entro il 2050, sono necessari significativi progressi nelle politiche di efficienza energetica e sforzi intensificati per ridurre le fughe di refrigerante. L'IIR sostiene un approccio proattivo per raggiungere questi obiettivi.
La nota informativa è stata preparata da Jean-Luc Dupont, ex Direttore del Dipartimento di Informazione Scientifica e Tecnica dell'IIR, e dall'ingegnere tirocinante Léo Oudart. La nota completa è disponibile per il download su FRIDOC (gratuito per i membri dell'IIR), mentre un riassunto per i decisori politici, inclusi i principali risultati e raccomandazioni, è accessibile in modalità open access.
Informazioni sul sito web. Fare clic su qualsiasi elemento dell'intestazione del sito Web per leggere Refindustry Global in inglese.